lunedì 15 marzo 2010

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CAPPUCCIO E GAZZETTA N° 19. Terremoto sutorino: Full House trafitta 5 volte, è season high! E la P.flow, di misura, se ne va.


La giornata più pazza della lega, tra gol a raffica, rigori sbagliati e valanghe di bonus lasciati in panca (e spesso subentranti) o addirittura in tribuna. Nel bordello generale, Cappuccio & Gazzetta cerca di mettere, per quanto possibile, un pò di necessario ordine:

° L'impensabile. Si sapeva che tra le mure amiche Lu Nome non conta non fosse la balbettante compagine versione trasferta, ma i 5 gol rifilati alla 2a della classe, con una formazione rattopata e a grosso rischio inferiorità numerica, proprio non erano prevedibili. Vittoria che vale una stagione per i sutorini, visto che, se non andiamo errati, gli ultimi in classifica grazie ad uno stratosferico 93, stanno per strappare alla capolista l'agognatissimo season high, seppure per appena mezzo punto (il fattore campo ricordiamolo, non fa testo). Un unico rischio, seppur minimo: uno degli assist di Perrotta non è limpidissimo. Finisce 5 a 2: per Full House, fermatasi ad un pur ottimo 77, ennesima beffa e scudetto il "doppio" più lontano.

° Eh si, perchè i campioni in carica, ancora una volta, strappano la vittoria millimetrica. Contro una pessimo Atletico che chiude con un inequivocabile 61, la P.Flow, ridotta in 10, arriva giusta giusta a 66 (in realtà sarebbe 66.5 visto che l'ammonizione a De Rossi risulta solo a fantagazzetta). Vittoria cruciale che vale un confortante +6. Fuga?

° Finisce con un giusto x il big match tra Raise & Johnny Rasta. I verdi perdono cosi l'occasione di avvicinare il podio, i neri vedono allontanarsi sempre di più i sogni di scudetto ma quantomeno rafforzano la 3a piazza. L'ufficioso è 69 a 70.

° Ora è pressochè ufficiale: per la zona a premi c'è anche la BBI. I di rosso vestiti, pur senza entusiasmare (69) hanno la meglio anche su Jihad e vedono il podio a soli 5 punti. Gli amaranto riescono nella triste impresa di bissare il 55.5 di qualche giornata fa: caduta fragorosa che vale la perdita del 3° posto.

° Mazzata. Monturà fa il suo, segna 2 gol (73.5), ma vede gli avversari piazzare la prestazione maiuscola: un 84.5 esterno che vale l'aggancio in classifica per Django. Paradossalmente però, anche gli ospiti hanno di che recriminare: il podio rimane quasi irrangiungibile, più che i 3 punti quindi, l'obbiettivo vero era il season high: con ben 5 gol e 3 assist, ci si poteva davvero sperare, un paio di votacci hanno però spezzato il sogno. Occasione persa.

Onir

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