P.Flow - Jihad 1 - 4 (71 - 84.5)
Monturà - Johnny Rasta 2 - 2 (72 - 76)
BBI - Raise 1 - 0 (69.5 - 65)
Lu nome nn conta - R.O.Django 2 - 1 (77 - 67.5)
Sembrava essere la giornata delle ineluttabili sentenze, è stata quella della cardiopalmatica proroga delle incertezze. Il solito mezzo, merissimo punto - quello che ha tarpato le ali a Johnny Rasta fermato sul pareggio - rimanda agl'ultimi 90 minuti il verdetto su chi siederà a fianco della P.Flow e di Full House nell' ambito quanto stretto podio del Fantabocciofila 4.0. Ma non è finita: la sconfitta dei secondi della classe, rinnova e rafforza anche i dubbi sull'ordine dei podianti: chi si siederà alla destra del pluricampione, chi alla sua sinistra?
Di certo, il volontario complice del sopracitato fatal 1/2 punto, quale prorogatore del dubbio e quindi del pathos di questo finale di campionato, si chiama Jihad: una grandissima prestazione esterna farcita dai gol di Pazzini (2), Biabany, Floccari e Hernandez, rovina - se non nella sostanza quantomeno nella forma - la festa scudetto casalinga di Spè (pur a segno con capitan Seedorf e in assist con Cassano) e sopratutto prolunga la speranza amaranto di finire a premi.
Proprio in nuovo (e vecchio) campione, sarà arbitro del destino dei 3 fant'allenatori appesi ad un filo: è atteso per il prossimo weekend l'attesissimo scontro con Passarini, uscito sonoramente sconfitto in Via Cioci nonostante le doppiette di Iaquinta e Di Vaio. Fatali per il tolentinate i pesanti malus scaturiti dai solitamente positivi Zaccardo (espulso) e Vargas (rigore sbagliato). Per l'Atletico invece, grande prova d'orgoglio firmata modificatori (+3), Pepe (doppietta e 7.5) & Pellisier (gol e 7.5): balzo al 5°posto, che, se confermato, sarà, seppur non gratificato pecuniaramente, un nettissimo passo in avanti rispetto al penultimo posto della stagione scorsa.
La nuova caduta dei rosa, alimenta al contempo speranze e rimpianti di Svampa & Carducci. Il punto arrivato in quel di Monturà, firmato da Miccoli e Totti, fa sperare ancora nel 2° posto, ma se fossero arrivati i 3 punti, svaniti millimetricamente per l'impensabile assist del subentrante Manfredini (passaggio vincente anche per Busce, gol di Palacio e Di Natale, espulsione di Cossu), i neroverdi avrebbero raggiunto temporaneamente la 2a piazza e matematicamente la 3a. Si trovano invece nella precarietà più assoluta: possono finire secondi e arricchiti ma anche quarti e spennati. E ad alimentare la loro fiducia non aiuta certo l regolamento: in caso di exquo contano prima di tutto i gol fatti, e i 48 di J.R. non reggono il confronto nè con i 54 di F.H. nè con i 52 di JH.
Questa giornata non ha sentenziato neanche sugli altri piazzamenti, quelle non a premi. Si conferma infatti l'incredibile situazione della scorso turno: nessuna delle 10 posizioni da assegnare, esclusa naturalmente la prima, vanta un proprietario assicurato. In tal contesto però, potenzialmente decisive potranno rivelarsi le vittorie di BBI (gol di Bovo, assist di Vucinic e Dinho) e Lu nome non conta (reti del solito Maxi Lopez e dei subentranti Dias e C.Lucarelli): le 2 compagini battono rispettivamente Raise (non basta Milito) e Django (non basta Del Piero), sorpassandole in classifica. Porfiri & Santinelli, fino a un paio di giornate fa caldissimi e lanciati nella corsa al podio, sono ora ultimissimi; Trobbiani & Grassetti, a lungo nei quartieri alti della classifica e tutt'ora capaci di sfoggiare la 3a sommatoria punteggi in assoluto, invece terzultimi: desolante epilogo stagionale, tutto amaramente dedicato a ciò che poteva essere .... ed invece non è stato.
Onir
Di certo, il volontario complice del sopracitato fatal 1/2 punto, quale prorogatore del dubbio e quindi del pathos di questo finale di campionato, si chiama Jihad: una grandissima prestazione esterna farcita dai gol di Pazzini (2), Biabany, Floccari e Hernandez, rovina - se non nella sostanza quantomeno nella forma - la festa scudetto casalinga di Spè (pur a segno con capitan Seedorf e in assist con Cassano) e sopratutto prolunga la speranza amaranto di finire a premi.
Proprio in nuovo (e vecchio) campione, sarà arbitro del destino dei 3 fant'allenatori appesi ad un filo: è atteso per il prossimo weekend l'attesissimo scontro con Passarini, uscito sonoramente sconfitto in Via Cioci nonostante le doppiette di Iaquinta e Di Vaio. Fatali per il tolentinate i pesanti malus scaturiti dai solitamente positivi Zaccardo (espulso) e Vargas (rigore sbagliato). Per l'Atletico invece, grande prova d'orgoglio firmata modificatori (+3), Pepe (doppietta e 7.5) & Pellisier (gol e 7.5): balzo al 5°posto, che, se confermato, sarà, seppur non gratificato pecuniaramente, un nettissimo passo in avanti rispetto al penultimo posto della stagione scorsa.
La nuova caduta dei rosa, alimenta al contempo speranze e rimpianti di Svampa & Carducci. Il punto arrivato in quel di Monturà, firmato da Miccoli e Totti, fa sperare ancora nel 2° posto, ma se fossero arrivati i 3 punti, svaniti millimetricamente per l'impensabile assist del subentrante Manfredini (passaggio vincente anche per Busce, gol di Palacio e Di Natale, espulsione di Cossu), i neroverdi avrebbero raggiunto temporaneamente la 2a piazza e matematicamente la 3a. Si trovano invece nella precarietà più assoluta: possono finire secondi e arricchiti ma anche quarti e spennati. E ad alimentare la loro fiducia non aiuta certo l regolamento: in caso di exquo contano prima di tutto i gol fatti, e i 48 di J.R. non reggono il confronto nè con i 54 di F.H. nè con i 52 di JH.
Questa giornata non ha sentenziato neanche sugli altri piazzamenti, quelle non a premi. Si conferma infatti l'incredibile situazione della scorso turno: nessuna delle 10 posizioni da assegnare, esclusa naturalmente la prima, vanta un proprietario assicurato. In tal contesto però, potenzialmente decisive potranno rivelarsi le vittorie di BBI (gol di Bovo, assist di Vucinic e Dinho) e Lu nome non conta (reti del solito Maxi Lopez e dei subentranti Dias e C.Lucarelli): le 2 compagini battono rispettivamente Raise (non basta Milito) e Django (non basta Del Piero), sorpassandole in classifica. Porfiri & Santinelli, fino a un paio di giornate fa caldissimi e lanciati nella corsa al podio, sono ora ultimissimi; Trobbiani & Grassetti, a lungo nei quartieri alti della classifica e tutt'ora capaci di sfoggiare la 3a sommatoria punteggi in assoluto, invece terzultimi: desolante epilogo stagionale, tutto amaramente dedicato a ciò che poteva essere .... ed invece non è stato.
Onir
li spareggi pijeria vè ma è justo così.
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