giovedì 10 giugno 2010

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PAGELLE. Raise floppa, illusione e precipizio, è penultima piazza. Matteo & Tommy: che inesperienza! Ma se coltivate il fiuto, il futuro è vostro.

RAISE: Voto 5 + Un' asta parsa a tutti ottimale, una squadra forte in ogni reparto, una serie positiva di 13 giornate (dall' 11a alla 24a mai una sconfitta), ¾ di campionato trascorsi sul podio o strettamente a ridosso di esso. Come hanno fatto Trobbiani & Grassetti ad arrivare ultimi ? (penultimi in realtà visto il maggior numero di gol fatti rispetto a Lu Nome Non conta). La domanda appare retorica e irrispondibile, in realtà non abbiamo problemi a trovare le motivazioni di questa inaspettata debacle:

  • Durante le prime giornate hanno completamente ignorato l'opzione difesa a 4, puntando testardamente sul 3-4-3: tanti bonus modificatori e conseguentemente punti in classifica persi per strada.

  • Molte formazioni pubblicate il venerdi sera: rischio alto, spesso tramutatosi in realtà, di escludere giocatori dati titolari o viceversa: altri punti persi.

  • Il centrocampo, sulla carta il reparto top della squadra, ha toppato. Da Doni ci si aspettava la solita decina di realizzazioni, da Pirlo punizioni e rigori vincenti: ricordate loro gol? Se si, non più di un paio.

  • Immobilismo sul mercato: a parte qualche scambio minore, il duo non ha saputo cambiare sufficientemente la squadra, nonostante, sopratutto nel finale, avesse chiaro bisogno di una rinfrescata.

3 dei 4 punti di cui sopra, potrebbero essere usati come esempi dell'atteggiamento tipico del fantallenatore svogliato o poco professionale. In realtà, quelli di Raise hanno palesato crescente impegno e soprattutto grande fiuto: da Rannocchia a Yepes, passando per il recupero del miglior Riise (guarda caso 3 difensori) sono state tante le scommesse vinte, così come spesi benissimo son stati i crediti per un super Milito che tutti reputavano forte ma nessuno tranne loro così forte. La vera pecca è stata quindi, presumibilmente, l'inesperienza: ricordiamo che si tratta della coppia più giovane della lega, con 4/5 anni in meno di media rispetto agli altri. Ma proprio perchè devono crescere, e sperando che avranno la voglia di riprovarci l'anno prossimo (ecco spiegato il + d'incoraggiamento), si beccano una bella insufficienza piena: gli farà bene. Se alla spegiudicatezza dei vent'anni si affiancherà una spruzzata di saggezza, i baldi e orgogliosi Matteo e Tommaso scriveranno pagini importanti della nostra lega. Perchè questi, dateci retta, di calcio ci capiscono. Devono solo imparare che il fantacalcio è un' altra cosa. Legata, limitrofa, vicina ma .... diversa, a se stante ... altra. Appunto.

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