martedì 23 febbraio 2010

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REVIEW 25a GIORNATA. P.Flow & Full House: ehi, che fate, scappate!?; Atletico & BBI: si svolta?; Jihad & Johnny Rasta: l' incubo continua.

P.Flow 4.0 - Ret. Of Django 3 - 1 (78.5 - 67)
Full House - Johnny Rasta 2 - 1 (74.5 - 66)
Lu nome nn conta - Raise 1 - 1 (68 - 70)
Atl. Via Cioci - Jihad 2 - 0 (77 - 55.5)
BBI - Monturà 2 - 0 (77.5 - 64)

Iniziamo con un gioco. Si chiama il gioco delle coppie. Gia, non è originale nè spassoso, ma, a nostro umile avviso, è altamente e ludicamente esplicativo. Esplicativo di una giornata di FantaBocciofila forse cruciale, che, per l'appunto, ci lascia 3 coppie di squadre accumunate da un comun destino. Eccole:

1) P.Flow & Full House. Prendi il bottino e scappa! E' fuga arancio - rosa. La coppia più bella. Quantomeno guardando la classifica. Spè & Passarini, Francesco & Paolo, il blasonato e irriverente fantacalcista autoctono & l'esperto e scaltro fantacalcista straniero. Insieme, e pure piuttosto appasionatamente. In realtà persistono i 3 punti di distanza a favore del campione in carica (e per come si erano messe le cose, sembravano poter essere anche di più), ma è quantomai comune la loro situazione: sono fuggiaschi col malloppone in mano (3 punti pesantissimi), vanamente inseguiti da arraccanti rivali in pura apnea. Sporca quanto invidiabile fedina penale, quella della coppia più beata della lega, che da questa giornata ha trovato lo slancio vitale per volare. Abbastanza simile anche il modo con cui si è vinto, facilitato dall'inferiorità numerica dell'avversario. Anche se, va detto, tale aiutino è stato ben più determinante per i rosa, a cui va dato però un grandissimo merito: aver vinto e convinto con mezzo attacco fuori uso e un autogol sul groppone (Zaccardo). Grazie all'ottima difesa (+3 dai modificatori) e a quel Vargas tornato ad essere decisivo come ad inizio anno: assist, gol e 7.5: niente male per un ex terzino, pure acciaccato. Finisce addirittura per goleadare invece la capolista: l'attesissimo ritorno al gol di Gilardino, e quello di Kolarov, sono le prestigiose firme di una vittoria nutritasi anche di ben tre 7 (Pastore, De Rossi, Nenè), un assist (ancora Nenè) e una ottima difesa (Agazzi imbattuto, + 1 dai modificatori). Applausi.

2) Jihad & Johnny Rasta. Dal cielo agli inferi, dal sogno all'incubo. E' crisi amaranto - rastiana. La coppia più strana. O meglio, la più imponderabile. Eccoli li, accumunati dalla miseria, i nemicissimi Fioretti & Svampa, a far i conti con una crisi di risultati che sta diventando divorante. Il primo fu campione d'inverno; il 2° campione di fine 2009. E poi cos'è successo? Calo fisico, vertigini da primato, paura di volare? Dubbi sulle cause, certezze sulla prognosi: astinenza da vittorie, culo avverso, crollo verticale in classifica: ora come ora, sarebbero entrambi fuori dal podio. Dar far pena la sconfitta amaranto: 55.5. Poco. Poco poco. Poco poco poco. E per di più senza l'attenuante dell'inferiorità numerica: la sconfitta è figlia di esplulsioni (Samuel & Pazzini nel chiacchieratissimo anticipo di sabato), gol subiti (3 sberle per Muslera), votacci (5 per Biabany, 4.5 per Samuel, una sfilza di 5.5). Inferiorità numerica addirittura doppia invece per i neroverdi, che a causa delle tardive entrate di Baptista (solo guai col il suo discusso arrivo!) e Rocchi, e di quella mai avvenuta di Trezeguet, vedono vanificati i gol di Diego e Miccoli. Troppo azzardato rischiare le 3 punte? Forse, ma va detto che la Bestia era data titolare da tutti i media, che consideravano pure scontato un cospicuo minutaggio per la punta francese. E allora? Ecco che, ancora una volta, usare il pur abusato termine sfiga, ci pare quantomai sensato. Facciamolo quindi: Giorgio, Marco, che sfiga!

3) Atletico & BBI. Ehi, ci siamo anche noi! E' svolta (?) izquierdo - ciociana. Andiamoci piano. La classifica non è ancora entusiasmante, sopratutto per i rossoneri. E' già in passato ambo le compagini avevano dato la fugace illusione della ripresa per poi ricadere puntualmente nell' anonimato. Ma qualcosa sembra essere proprio cambiato. La sorte, avversa nella prima parte della stagione, sta ora ammiccando maliziosamente tanto a Martone & Carpineti quanto a Badioli & Salvucci, e ciò, unito alle notevoli potenzialità di due rose non del tutto omogenee ma quantomai frizzanti, può raddrizzare una stagione che sembrava essere destinata ad andare storta come quella passata, a dir poco miserrima. Certo, i rivali di turno ci hanno messo del loro ad agevolare il compito chiudendo ben sotto quota 66, ma grazie ai gol di Borriello (7.5) e Pellisier (7) i gialli, e al super trio Vucininc (7+3), Pato (7+3), Dinho (8+1) i rossoneri, si è quasi sfiorata la goleada. 4 i punti di ritardo dalla zona a punti per i ciociani; 7 per gli izquierdani. Troppi per parlare di podio ad un passo, troppo pochi per non inserirgli nella accessa lotta. Questo duplice e secco 2 a 0, è l'urgente e orgoglioso grido che urla al fantabocciofila: eccoci!

E le altre? Quelle che non hanno "giocato" al gioco delle coppie? Beh, Raise si inceppa a Montegranaro, Monturà e Return of Django sono invece le vittime sacrificali dei sopracitati acuti di P.Flow e BBI. Partiamo proprio dagli sconfitti: Basso, dopo 2 vittorie consecutive, stecca la prova del nove. Pochi i rimpianti, anche se con Palacio in campo sarebbe arrivata una sconfitta meno pesante. Santinelli & Porfiri, in gol con Matri e in assist con Del Piero, pagano l'assenza di Cavani sostituito dal pessimo Gimenez (4), e il 4 d'ufficio a centrocampo (Beckam entra troppo tardi, mentre i 20 minuti di Diniz Plonio evitano almeno l'uomo in meno in difesa). Anche per loro pesante passo indietro in classifica e grosso rischio di ridimensionamento se non si inverte subito la tendenza. Arriviamo all'unico x di giornata: la doppietta dello sbloccato Acquafresca, sembrava poter valere i 3 punti per Lu Nome non conta: una sfliza di brutti voti tra cui quello del entrante Zapata (espulsione per lui) stoppano i sogni di gloria. Paradossalmente invece, vanno più vicini alla vittoria proprio gli ospiti, senza nessuno gol all'attivo ma forti del + 3 modificatori, del assist di Sculli, del generoso 7.5 di Milito. Fatali i 5 di Denis & Quagliarella, e le malagurate scelte di preferire i 5.5 di Aronica e LLama ai 6.5 di Agostini e Pirlo. Con il cagliaritano e il milanista in campo, sarebbe arrivato l'eiaculante 72. E' arrivato invece un solo punticino, che però, classifica alla mano, non è mica da buttare: è cio che, se finisse qui, varrebbe un posto caldo caldo sul podio per Trobbiani & Grassetti, e una catena di imprechi da quelli dietro. Eccoli, già li sentiamo.

Onir

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