lunedì 7 giugno 2010

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PAGELLE. Passarini "impreziosisce" il FantaBoccia e le proprie tasche. Ottimo 2° posto nonostante l'imprevisto crollo finale. Applausi.

FULL HOUSE: Voto 8 +
Esordio da incorniciare per Passarini Paolo, meritevole di un onorevole 8 in pagella accompagnato da un quantomai significativo "più". Alla prima stagione nel FantaBocciofila, il tolentinate lascia subito un segno indelebile nella nostra lega, centrando il lauto 2° posto e ottenendo addirittura la sommatoria punteggi più alta di tutti. Proprio quest'ultimo dato lascia qualche rimpianto nelle stagione dei rosa: tutto lasciava pensare che avrebbe lottato fino alla fine per lo scudetto, invece i sogni iridati si sono infranti con largo anticipo e solo una botta di fortuna nell'ultima giornata ha impedito che sfumasse la 2a piazza, in bilico fino all'ultimissimo minuto. Botta di fortuna finale nella sfortuna tutta intorno, quella cioè che ha caratterizzato il resto dell'anno, quando il fato si divertiva di volta in volta a regalare l'avversario più in giornata. Ma, ammetterà il bel Paolo, pensare di vincere lo scudetto perdendo, a volte anche sonoramente, tutti e 4 gli scontri diretti e ottenendo appena 7 punti nell ultimo girone, quello decisivo, sarebbe stato chiedere troppo: la sfida alla leggenda P.Flow ripartirà l'anno prossimo dove la Full House 2.0 si presenterà come una delle favoritissime. Favori del pronostico che in realtà hanno cominciato a vestirsi di rosa già quest'anno, non appena gli avversari hanno letto i nomi dello squadrone allistito da un'asta astuta (pieno di furbi giochetti con le valutazioni oscillanti come nel caso Pandev) che è valsa il risparmio di tanti crediti , quelli che hanno permesso poi di aggiudicarsi due pezzi da novanta dei mercati di riparazione come Sneijder & Toni. Forte dell'esperienza maturata in molte altre leghe, e di un cura certosina per i dettagli e per le statistiche, Full House è stato, pur con modalità diverse, ciò che Monturà fu nell'edizione precedente: l'unica antiPflow realmente credibile. Cosa è mancato per arrivare fino in fondo? Oltre alla sopracitata sorte avversa, e qualche infortunio di troppo (Iaquinta & Toni su tutti) citiamo i gol di Eto'o, 12: troppo pochi per il giocatore più pagato di tutti, spesso opaco sottoporta o impegnato a correre in fascia. Discorso simile merita Di Vaio, meno pagato del camerunense, anch'esso in doppiacifra, ma pallida copia del bomber che solo l'anno prima realizzò più del doppio dei gol. A sopperire le prestazioni realizzative non sempre convincenti dei centravanti fullhousiani, ci hanno pensato Sneijder & Vargas, centrocampisti dediti al lodevole vizio del gol e dell'assist. Sono stati loro 2, insieme ad una solida difesa, spesso schierata a 4 e nella quale ha brillato più l'acquisto in corsa Zaccardo che i pur bravi Kjaer e Juan (svegliatosi solo alla fine), i veri motori di un super campionato che al di là del calo finale, rimane davvero arricchente: Paolo oltre a rimpinguare le sue tasche, ha saputo impreziosire la nostra lega. Di competente astuzia e astuta competenza.

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